Con la rubrica nata per celebrare il decennale del blog si torna stavolta al 2018, un anno completamente dedicato alle mie passioni!
Il 2018 è stato anche l’anno dei record con il maggior numero di visualizzazioni, visitatori e interazioni. C’è da dire che probabilmente ero anche più attivo nella blogosfera e questo, si sa, fa aumentare un po’ tutte le statistiche.
Nel 2018 è anche iniziata una bella avventura che continua ancora oggi, sono entrato a far parte della Geek League, la lega dei bloggers, di cui ogni tanto leggete qualche post e alle cui scorribando ho cercato di partecipare sempre, anche quando ho abbandonato questa tana per un po’.
Riguardando i post di quell’anno si trovano ancora OrSondaggi, appuntamenti con la rubrica W la Natura!, ConcORSI (che magari prima o poi torneranno) ma sono completamente spariti i post personali e i brevi racconti che hanno lasciato completamente spazio alle mie opinioni sui fumetti che ho letto e ai post dedicati a LEGO e giocattoli vari.
È per questo che non è stato facile trovare un post da riproporvi ma alla fine ho deciso di dare spazio al primo fumetto (o graphic novel, se preferite) di cui ho parlato quell’anno, un capolavoro che custodisco con cura e che mi piace pensare abbia portato fortuna al blog nel 2018.
Cliccate sull’immagine qua sotto che ha come sfondo la prima foto di Orso mai usata su questo blog e date un’occhiata al post in cui parlo de Il porto proibito pubblicato il 17/01/2018 che parla di uno dei fumetti più belli che abbia mai letto!