Geekoni Film Festival 2019! Hook – Capitan Uncino

Ebbene sì, è passato più di un mese dal mio ultimo post, e anche se ancora non so quando riprenderò a scrivere regolarmente, sono tornato per un appuntamento che non potevo assolutamente saltare, il Geekoni Film Festival organizzato dai membri della Geek League!

L’evento si ispira ovviamente al più famoso Giffoni Film Festival, il festival cinematografico per bambini e ragazzi che si svolge ogni anno nel periodo estivo (l’edizione di quest’anno è già terminata a fine luglio) nella città di Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno.

Per restare fedeli all’idea del festival, noi membri della Geek League, ogni lunedì e giovedì fino alla fine di agosto, presentiamo film pensati e/o interpretati dai più giovani.

Quest’anno ho scelto Hook – Capitan Uncino, un film che mi ha regalato tante emozioni diverse con il passare del tempo!

Diretto da Steven Spielberg, Hook è un film del 1991 con protagonista uno dei miei attori preferiti, Robin Williams, nei panni del famoso e indaffaratisismo avvocato Peter Banning.

Peter è sposato con Moira e ha due figli, Jack e Maggie, a cui dedica pochissimo tempo. Moira è la nipote di Wendy (Maggie Smith), una donna che ha dedicato la sua vita agli orfani, tra i quali anche Peter prima che fosse adottato da un famiglia americana. In occasione di una cerimonia organizzata in onore di Wendy, la famiglia viaggia verso Londra.

Mentre Peter, Moira e Wendy sono fuori casa, i bambini vengono rapiti. Al rientro viene trovato, fissato con un pugnale alla porta, un messaggio del rapitore che si firma Giacomo Uncino.

Wendy rivela quindi a Peter che lui è in realtà Peter Pan e che ha perso i ricordi quando ha deciso di restare a Londra e crescere. Peter però non crede alle sue parole, nemmeno quando arriva a fargli visita la piccola fatina Trilli (Julia Roberts) che alla fine decide di tramortirlo e portarlo contro la sua volontà fino all’Isola che non c’è.

Peter si ritrova nel covo dei pirati dove trova i suoi figli intrappolati e incontra Capitano Giacomo Uncino (Dustin Hoffman) e il suo braccio destro Spugna (Bob Hoskins).

Quando Capitan Uncino si rende conto che quello che ha davanti non è più il Peter Pan che conosceva e che non potrà avere lo scontro finale che tanto desiderava, decide di uccidere lui e i suoi figli. Trilli però riesce a salvarli strappando un accordo a Uncino: in tre giorni riuscirà a far ritornare il vecchio Peter Pan.

Uncino accetta e Trilli, per riuscire nell’impresa, porta Peter dai bimbi sperduti

… capeggiati da Rufio, un tizio dai capelli improponibili che cerca di ostacolare Peter in ogni modo per non vedersi soffiare il ruolo di capo.

Poi succede che… no vabbè, non è che posso raccontarvi tutto il film, anche se sono sicuro che l’abbiate già visto… come no? E allora rimediate subito! Anche perché il mio riassunto è fatto un po’ alla buona.

Ho visto Hook per la prima volta tanti anni fa ma non ero riuscito a capirne completamente il messaggio, tutto ciò che questo film ha da dire.

Hook visto da adulto ha tutto un altro sapore, un sapore un po’ amaro. All’inizio del film Wendy dice a Petersei diventato un pirata!” e i bimbi sperduti sostengono che “i grandi sono tutti pirati“. Ma il pirata non è semplicemente l’adulto, il pirata è l’adulto che è cresciuto e ha dimenticato come si fa a essere bambini, ha perso l’immaginazione, ha dimenticato come si gioca, come affrontare la vita anche con un po’ di incoscienza.

Anche se spendo un sacco di soldi in fumetti e giocattoli, anche se guardo tanti cartoni animati, anche se rido sempre e prendo la vita alla leggera (per quanto possibile), a volte anche io mi sento un pirata. E allora cerco di non dimenticare, di fermarmi dal crescere, come dice Wendy a tutti quelli che entrano nella sua casa. O come desidererebbe fare Uncino distruggendo tutti gli orologi che si trova di fronte per fermare il tempo che scorre via sempre più velocemente.

Ho scelto Hook proprio perché è uno di quei film che mi ricorda che sto crescendo, sto invecchiando, ho sempre più responsabilità, ma tutto questo non deve assolutamente farmi, farci, diventare un pirata! Su, gridate insieme a me… BANGARANG!

CURIOSITÀ (TROVATE IN GIRO PER IL WEB)

  • Camei famosi: Glenn Close è il pirata che viene rinchiuso in un baule, Phil Collins l’ispettore di polizia chiamato a indagare sul rapimento dei bambini e Gwyneth Paltrow interpreta la giovane Wendy in un flashback. Pare inoltre che la coppia che si bacia mentre Trilli trasporta Peter in volo sia formata da George Lucas e Carrie Fisher
  • Dante Basco, l’attore che interpretava Rufio, ha girato un corto intitolato Bangarang: The Hook Prequel in cui viene rivelato come il suo personaggio sia diventato un bimbo sperduto
  • Julia Roberts venne soprannominata durante le riprese TinkerHell, gioco di parole che unisce il nome originale di Trilli (Tinkerbell) e la parola inferno (hell), per via del suo comportamento e delle sue strambe pretese

MIGLIOR SCAMBIO DI BATTUTE DEL FILM

Rufio: I grandi sono tutti pirati. Noi li uccidiamo i pirati.
Peter Pan: Io non sono un pirata. Si da il caso… che io sia un avvocato.
Rufio: Uccidi l’avvocato!
Bimbi sperduti: Uccidi l’avvocato!
Peter Pan: C’è avvocato e avvocato!

Il Geekoni Film Festival non è ancora terminato! In attesa dei prossimi post recuperate anche quelli precedenti, ecco il programma completo seguito dai link!

The Reign of Ema – Cinema Ragazzi
La cupa voliera del Conte Gracula – ParaNorman
Non c’è paragone – Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato
Stories – E.T. l’extra-terrestre
Pietro Saba World – Un maggiolino tutto matto
Il Cumbrugliume – School of Rock
La bara volante – Per vincere domani – The Karate Kid
La stanza di Gordie- L’anno in cui i miei genitori andarono in vacanza
Cent’anni di nerditudine – Toy Story
Moz o’Clock – L’estate del mio primo bacio

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11 risposte a Geekoni Film Festival 2019! Hook – Capitan Uncino

  1. Conte Gracula ha detto:

    Non sono mai stato un grande fan della storia di Peter (pur avendola letta con piacere) però il film non mi è dispiaciuto.
    Anche se probabilmente sono l’unica persona al mondo che non ha provato dispiacere per Rufio 😛

  2. Pietro Sabatelli ha detto:

    Che dire? Il miglior Peter Pan indubbiamente 😉

  3. Cassidy ha detto:

    Me lo sono rivisto da poco, niente io continuo a pensare sia il miglior adattamento della favola originale mai fatto al cinema, anche meglio del Peter Pan della Disney, perché da all’essenza del racconto, inoltre Spielberg ha anticipato la moda moderna dei film con attori ispirati ai classici, solo che questo è molto meglio, mannaggia a te mi è tornato voglia di rivederlo! 😉 Cheers!

  4. Emanuele ha detto:

    Mi pare di averlo visto la prima volta in TV che ero già adolescente, quindi ho capito molto ma nelle seguenti visioni me lo sono goduto di più. Dovrei riprovare oggi, mentre mi avvicino alla mezza età ma mi sento ancora un bambino di 8 anni!
    Giacomo? Ma è così anche in originale?
    Ma si chiama Trilli o Campanellino? Non l’ho mai capito ‘sto doppio nome…
    Non sapevo nulla di nessuna delle curiosità! Il primo punto è il più interessante 😉

    • Orso Chiacchierone ha detto:

      Se non sbaglio il nome Giacomo gli è stato dato proprio nel film, mentre Campanellino viene chiamata Trilli nel film Disney.
      Sono contento di averti fatto scoprire quelle curiosità!

  5. Riccardo Giannini ha detto:

    Film che ho amato da bambino e che ho visto un sacco di volte..ma oramai l’ho riposto in un cassetto :D. Strano, ma mi fa senso pensare di riguardarlo!
    Ma…Chi aveva i giocattoli? Io sì, ovviamente :D.
    Ah, a proposito di Glenn Close. Quella scena mi spaventava tantissimo, gli scorpionacci mi hanno sempre terrorizzato!

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