E continuiamo a parlare delle mie Cose Consumate.
A cosa mi riferisco? A quelle cose che, per un legame affettivo, continuiamo a usare anche quando si sono consumate, appunto.
Prima avevo sempre in testa un cappello, ora un po’ meno. In estate mi capita ancora di indossare il cappello di paglia… come in Grecia l’anno scorso.
Prima invece indossavo soprattutto berretti da baseball. Ma per un periodo ho portato anche il cappello da pescatore e la coppola… che ormai non ho più. O magari sono in qualche scatolone con tutte le mie cose Scout.
Di coppola ne ho avuta solo una, di colore verde militare.
I cappelli da pescatore erano due: uno bianco per uscire, uno blu per gli Scout.
I berretti da baseball invece erano molti di più: ne avevo di tutti i colori per poterli abbinare a ciò che indossavo. Nella foto ce n’è solo una piccola parte… tanti altri sono spariti nel nulla col passare degli anni!
Allora avevo i capelli lunghi e non usavo gelatina o cose del genere. Poi ho iniziato a tagliarli, ho smesso di usare i cappelli e ho iniziato a usare prima il gel, poi la pasta modellante. Mannaggia a me.
Ora non uso niente più, né cappelli né gel, anche se i capelli non sono mai troppo lunghi. E mai troppo pettinati.
Oh, quasi dimenticavo… ci sono anche due cappelli molto particolari… il primo forse lo conoscete già.
Rubat… ricevuto alla Festa di San Patrizio del 2009. Il secondo arriva invece direttamente da Disney World (proprio come questa maglietta)… e un pochino mi somiglia!
Oh, io li conservo tutti… magari un giorno tornerò a indossarli!
P.S.: inviatemi descrizioni, riflessioni, storie, foto sulle vostre Cose Consumate e io scriverò un post tutto per voi!
i cappelli non mi hanno mai entusiasmata…ritengo di avere una testa troppo grande
😉
Ma daiiii! 🙂
In effetti meglio i capelli al vento, anche se spettinati!
ihihihi immagina che avrei dovuto scegliere un cappello per lo spettacolo che stiamo mettendo su e ho “rimediato” con una corona di fiori in stile hawaiano…ahahah e poi basta gelatina, fa cadere i capelli alla tua età!
Beh, la corona di fiori è una validissima alternativa! 🙂
Ah, per la gelatina… mi sa che dovevo pensarci prima! Meno male che ancora un po’ resistono! XD
Certo, fa molto figlia dei fiori che male s’addice al mio modo d’essere ma d’altronde tutto è il contrario di tutto. Ordinerò per te una scorta famiglia di attack così potrai tenerli sempre con te!
Ehi, non ci avevo pensato! Grazie! 😛
Io penso sempre a tutto 🙂
😉
Ma tu la usavi la mollettina?
No! XD
-.-‘
Ehm… mi sa che non ho capito allora! 😛
Chissene!!! 🙂
Ma… ma… 😛
Se…se… 🙂
Ma io sono curiorso!
In merito a…?
Alla mollettina! XD
Quella che lega il foulard!!!
Aaaaaa! Io pensavo ai cappelli! XD
ahahahahahaha eh vabbè che so’ scema…
No no, sono io che sono rimbambito! 🙂
Dai no, quel titolo spetta a me!
Ah, allora mi rimangio tutto! XD
E’ mio? Dai dai daiii adoro fare la parte della svampita.
E tuo sia! 🙂
Ora posso andare a rubare cibo in cucina con la coscienza pulita
Sulle prime avevo letto “Capelli” hahaha 😀
XD magari ci faccio un post in futuro!
Il migliore è quello di Pippo!!! Io sono abbastanza essenziale come tipo, non mi è mai piaciuto portare né cappelli né occhiali da sole… però ammetto che in passato pure io sono caduto nel tunnel del gel : ) Fortunatamente pure io ora ne sono uscito…
Meglio i capelli al naturale!
Il cappello di Pippo DOMINA.
Quello di paglia non te lo mettere, che è spericolatamente o da checca o da mafioso 🙂
Moz-
Ahahahah Domina.. l’ho detto anch’io che è bellissimo
Sì, davvero bellissimo!! 🙂
Moz-
adore i cappelli di paglia……
🙂 sono bellissimi!
noooo voglio il cappello della guinness
1000 euro ed è tuo!
Ahahah il cappello di Pippo è tuttora un must a Disneyworld.. devi custodirlo con cura, perché non passa mai di moda!!! 😀
Ormai ha quasi 20 anni! E infatti ha perso i denti! XD
Beh .. usa ALGASIV 😀
Ehi, buona idea! XD
Ciao, scusa il disturbo ma volevo sapere se x caso vendi il cappello di Pippo, ha un legame affettivo e lo cerco da tempo! Grazie, Angela