E continuiamo a parlare delle mie Cose Consumate.
A cosa mi riferisco? A quelle cose che, per un legame affettivo, continuiamo ad usare anche quando si sono consumate, appunto.
Non è stata la prima e probabilmente non sarà l’ultima. Ormai passo più tempo con lei che con qualsiasi essere umano.
Mi accompagna tutti i fine settimana avanti e indietro tra le mie due case. Ed è stata con me quando sono andato ad Amsterdam, a Roma, a Londra, a Firenze.
Di sicuro mi seguirà anche questa estate in Grecia.
Abbiamo viaggiato insieme in treno, in auto, in aereo, sugli autobus, in nave. E ogni volta porta qualcosa di diverso: maglioni in inverno, costumi in estate.
Medicine quando sono malato, libri quando ho esami all’università, poche magliette quando so che ripartirò dopo qualche giorno.
I tanti viaggi la stanno consumando: le ruote sono sporche e graffiate, il manico è tremolante, la stoffa strappata qua e là.
Ma lei resiste, imperterrita, sempre pronta a partire insieme a me. Sempre piena di malinconia o gioia. Piena delle speranze di non dover viaggiare più per lavoro ma solo per svago.
Quando gli amici ti regalano una valigia pensi “chissà se la userò mai“.
Quando i miei amici mi hanno regalato la mia valigia le ho detto: <<Sei pronta a seguirmi dovunque?>>
Non ha risposto quel giorno, ma credo abbia pensato “Sono pronta“.
Perché oggi è ancora qui accanto a me.
P.S.: inviatemi descrizioni, riflessioni e storie sulle vostre Cose Consumate!
Orso, ho una rivelazione da farti. Ma prima siediti, ti prego. Pronto? Bene.
Abbiamo la stessa identica valigia. A vederla è proprio uguale uguale!
Anche la mia è consumatissima. E’ quella che uso per viaggiare in Europa, di solito (infatti ora è rimasta in Italia), ma una volta l’ho usata anche per il Giappone – ma per gli intercontinentali uso una valigia rigida e più resistente. 🙂
Un abbraccio!
Wow! Stavo quasi svenendo! 😛
Eh eh, il mondo è davvero piccolo! O quelle valigie sono semplicemente facili da trovare? XD
Eh, lo sapevo… per questo ti avevo detto di sederti, sono colpi duri da reggere! 😛
Probabilmente sono valigie molto facili da trovare! XD
Vero! Anche la mia valigia mi segue ovunque e, poveretta, dopo qualche annetto in ogni dove e su ogni mezzo è ormai un po’ acciaccata. Ma lei resiste e staccarmi è difficile 😀 Ha visto addii, riconciliazioni, partenze e ritorni. E sempre accanto a me…
Allora mi capisci benissimo!
Ricordo che quando ritornai a Napoli , svuotai la mia valigia solo dopo 5 giorni , da li capì che lei sarebbe stata per sempre la mia cara amica di viaggi.
Io ormai nemmeno la svuoto più!
Passo più tempo in treno che a casa! XD
Ops, dimenticavo, grazie per la visita e il commento!
Belle le valigie!! la mia è nera ma è magica perchè è enorme e la ryanair la fa passare lo stesso come bagaglio a mano ! è un mistero che non mi spiegherò mai..
Dove l’hai presa che la compro anche io? XD
ma sai che non lo so?
non ho ricordo di come sia entrata in casa. Più tardi chiedo a mamma
Grazie, sono troppo curioso! 😛