Chi mi segue su Instagram sa che qualche giorno fa sono andato al LEGO Store dove ho acquistato… il LEGO store! Anzi, per essere più precisi, il Negozio LEGO® in microscala. Sì, il simbolo del marchio registrato fa parte del nome del set.

href=”https://orsochiacchierone.files.wordpress.com/2018/07/img_8066-e1531859962430.jpg” target=”_blank” rel=”noopener”> Clicca sulle immagini in microscala per renderle in macroscala![/c
Inizialmente si pensava che il set numero 40305 dovesse essere distribuito all’apertura di nuovi negozi o acquistabile tramite promozioni particolari. All’uscita, circa un mese fa, abbiamo scoperto che semplicemente si può comprare a 24,99 euro nei negozi e online. Il set è composto da 362 pezzi e contiene due minifigures, peccato che nessuna delle due sia un impiegato LEGO. Abbiamo invece un tizio con la camicia hawaiiana, la panza e un pizzetto inguardabile (che per un periodo ho avuto uguale anche io…) e un bambino/a con cappellino rosso, felpa e lentiggini.
Il negozio è composto da due piani scomponibili. Sulla facciata del primo piano troviamo l’ingresso con l’insegna LEGO e una vetrata in cui sono esposti alcuni set, presumibilmente due palazzi e due automobili.
All’interno invece abbiamo da un lato il bancone con il registratore di cassa e la parete “Pick & Build”, quella composta da tanti tubi trasparenti contenenti i mattoncini sfusi in vari colori. Per chi non lo sapesse, per questo tipo di acquisto vengono messi a disposizione bicchieri in plastica di varia misura e prezzo, più mattoncini ci si riesce a mettere dentro meglio è. In giro trovate veri e propri tutorial per incastrare i pezzi nel modo migliore e prenderne così il maggior numero possibile!
Dall’altro lato invece troviamo lo stand con la parete su cui montare i mattoncini Duplo e uno scaffale pieno di set. La cosa fantastica è che i mattoncini usati sono dello stesso colore delle confezioni di ogni linea: rosso per i Ninjago, blu per i City, viola per i Friends e giallo per i Creator.
Il secondo piano è illuminato grazie a due grandi finestre con tende.
Qui da un lato abbiamo un camion dei pompieri e lo stand “Build a mini” per costruire le proprie minifigures scegliendo gambe, torso, testa e accessori, al centro un altro scaffale con alcuni set (tra i quali anche due set Juniors)…
… e dall’altro lato… beh, non mi è ben chiaro in realtà! Un set che è una via di mezzo tra un treno e una papera e un box in cui è inserito uno scudo, presumibilmente per rappresentare i gadget legati ad alcune linee come le armi Ninjago o Nexo knights.
Infine abbiamo il tetto sul quale troviamo un richiamo ai mattoncini LEGO.
La particolarità di questo set è che, oltre a poterlo dividere in piani, l’ingresso e alcune pareti sono smontabili per poter creare il proprio negozio.
Qui per esempio ne abbiamo uno con ingresso laterale…
… e qui invece ho posizionati i piani uno affianco all’altro per creare un negozio unico.
Ah, mi ero dimenticato una cosa importantissima! Sulla parete laterale al primo piano troviamo un… bancomat!
Perché mai inserire un dettaglio del genere in un set così? Ce lo spiega questa striscia!
P.S.: ciao avvocati della LEGO, stavo scherzando!
Molto bello a parte il pizzetto dell’omino, come quello che hai avuto tu, che andava negli anni 90! Preferisco quelli più fini tipo Depp.
Mi sembra un po’ caro… per le mie tasche, non per gli standard Lego.
Come sempre è la striscia a vincere!
La vignetta è come il dolce dopo pranzo: ci vuole!
Sono contento, anche se semplice la striscia stavolta non mi è venuta al volo come al solito, forse colpa del caldo!
Io quel pizzetto l’ho portato credo fino al 2007… a ripensarci oggi me ne vergogno! XD
Bellissimo Orso! Peccato solo per l’assenza del commesso (che poi sarà il tipo con la panza, no?). Il bambino entra e paga con i soldi che gli ha dato mamma 😀
Sul sito non c’è la solita descrizione delle minifigures ma sui siti specializzati è accreditato come “cliente con la camicia hawaiiana”!
Quindi in realtà potrebbe anche non essere il padre del bambino/a, è tutto troppo incerto per gli standard LEGO!
Bellissimo set..manca il commesso vestito di blu che appena entri ti urla “CIAOOO Benvenuto al Lego Store!!! Cosa ti porta qui?” O almeno così capita a me ogni volta che ci entro 😀
Ma allora è un marchio di fabbrica! Stessa domanda fatta a me qualche giorno fa! XD
A volte però ne sanno meno dei clienti!
Grande vignetta! Ahaha 🙂
Oh, ma è bellissimo, non me lo aspettavo così.
Lo usi nella città modulare? Ci sta bene?
Magari lo avessero fatto ai miei tempi, al posto di merdfriends e merdago ci sarebbero stati i Fabuland *__*
Moz-
Effettivamente è molto bello, non ho provato a metterlo vicino ai modulari ma potrebbe starci bene, anche se è più piccolo.
Io al posto dei Ninjago avrei messo i Duplo!
Il cartone ha qualche momento carino. Un episodio citava The Gamers 2 nel titolo: Ninja contro Pirati. XD
A ogni modo, il target della serie è indubbiamente basso.
A me piace! È un set divertente, non lo conoscevo. Trovo particolarmente riuscita la parete “Pick & Build”. Lodevole l’autocritica sul pizzetto! Abbiamo avuto tutti look di cui ci pentiamo XD