Mentre sistemavo un po’ di scatoloni da portare in cantina ho ritrovato, oltre alla mia Nintendo DS che ho rimesso in funzione per rigiocare a The world ends with you, due vecchi mazzi di carte di Topolino.
Dopo aver dato un’occhiata alle carte mi sono detto: quasi quasi, prima di chiudere lo scatolo, faccio un paio di foto e ci scrivo un bel post!
Bello più o meno, a un certo punto prende una brutta piega…
Sbaglio o ultimamente non vengono più allegati mazzi di carte a Topolino? Boh, ditemelo voi che siete più informati… di sicuro negli anni novanta ne regalavano uno ogni anno. Ne ho conservati solo due ma ricordo di averne avuti molti di più.
Il primo mazzo di carte (che in realtà tra i due è quello uscito dopo), allegato a quattro numeri di Topolino nel 1997, è dedicato a PKNA – Paperinik New Adventures, il famoso ciclo di storie che raccontava le avventure di Paperinik in chiave più moderna. L’immagine sulla scatola viene ripresa anche sul dorso delle carte.
In questo mazzo di carte solo gli assi e le figure hanno dei disegni particolari, le carte dalla due alla dieci sono semplici. Sugli assi troviamo sempre PK che interagisce con il seme delle carte, le figure rappresentano alcuni personaggi della serie. Per i cuori abbiamo Camera 9, Lyla Lay e Angus Fangus.
Nelle picche troviamo invece il Generale Zondag, Xadhoom e il Razziatore.
Nei quadri vengono ripresi i personaggi dei cuori in pose diverse… scelta dubbia ma vabbè.
Stessa cosa per i fiori dove cambia soltanto la figura del jack in cui troviamo il capo-branca scientifica Zoster.
I jolly sono identici e ci mostrano il faccione simpatico di Uno.
L’altro mazzo di carte nasconde una sorpresa: la scatola è quella del mazzo di carte che pubblicizzava la Costa Crociere nel 1996…
… ma all’interno ho trovato le carte del 1995 che avevano come sponsor la Zuegg!
Non so come sia potuto succedere, non so dove siano finite le carte e la scatola giusta… e non lo scopriremo mai. Quindi consoliamoci dando uno sguardo a queste carte che sono davvero bellissime!
In questo caso tutte le carte hanno un disegno, asso e figure a colori, le altre in bianco e nero. Ogni carta raffigura un personaggio di Topolinia che pratica uno sport diverso.
Ah, l’avete notato? Purtroppo tra le carte non c’è il sette di cuori… il piccolo Orso di tanti anni fa ha avuto la geniale idea di prendere la carta pubblicitaria della Zuegg e disegnarci sopra seme e numero… oh, almeno così ci poteva giocare!
Altra cosa da notare è che sugli assi è sempre raffigurato Pluto, sulle figure rispettivamente Pippo, Minni e Topolino.
Sui jolly troviamo Eta Beta, su quello rosso è sul podio con coppa e medaglia, su quello nero porta la fiaccola olimpica.
Volevo condividere questi cimeli con voi perché, purtroppo, sono praticamente gli unici due regali di Topolino che mi sono rimasti… e pure in condizioni pessime!
Il piccolo Orso non era un collezionista, non pensava al futuro, viveva le cose senza paura di consumarle o romperle. In realtà sono ancora così, sto un po’ più attento ma non imbusto i fumetti, non li lascio sullo scaffale se hanno un piccolo difetto, non ho paura di fare la piega alla copertina, non lascio i giochi nelle scatole o ne copro due così uno lo espongo e l’altro lo conservo.
Potevo fare un sacco di soldi se questi mazzi di carte non fossero stati mai aperti e fossero rimasti in perfette condizioni? Forse sì, ma quel sette di cuori disegnato a penna mi fa capire che il piccolo Orso con quelle carte ci ha giocato, si è divertito, è stato felice.
C’è qualcosa che conta di più?
Sto piangendo!
Mi hai fatto ricordare il quintale di Topolino che avevo a casa dati via come niente per problemi di spazio 😦 piango ancora di più al ricordo di tutti i gadget collezionati! La mia collezione preferita era quelle delle auto! Ricordo la macchina di Paperino, quella bellissima di Zio paperone senza dimenticare la trivellatrice della banda bassotti.
Vorrei che l’io del passato fosse stato attaccato a queste cose come lo è l’io del presente :’)
Io un po’ di Topolini di quegli anni li ho ancora, e ricordo anche io le macchinine, ma non so se parliamo delle stesse! 🙂
Sai, è anche vero che prima con quelle cose ci giocavamo, era facile romperle o darle via, ora certe cose le compriamo già con l’idea di conservarle!
Ti ricordi l’orologio in plastica di granturco biodegradabile?
Sì, anche se forse non l’ho mai avuto! XD
Wow sono veramente fighissime! Non le avevo mai viste!
Perché tu sei un giovincello! XP
Le carte del 1995 sono bellissime, molto più rispetto a quelle di PK, che hanno uno stile tipico di fine anni ’90, oggi troppo cupo.
Già, sono secoli che non vedo più mazzi di carte in allegato: l’ultima volta dieci anni fa su Diabolik…
Moz-
Forse perché i bambini potrebbero poi imparare il gioco d’azzardo? XD
Può essere, in tempi di MOIGE rampante, il diavolo è come la bellezza: sta soprattutto negli occhi di chi guarda!
Io non saprei immaginare la mia infanzia senza carte da gioco, sono un oggetto affascinante!
Dovrei avercene anch’io un mazzo del genere. Forse addirittura risalente a qualche anno prima del tuo 😮
In quel periodo ce n’era uno all’anno quindi è molto probabile!
Anch’io avevo quei mazzi di carte, e ricordo di averne avuto anche un altro, credo del ’92 o ’93… quello era davvero stupendo… :O
Già con quelli di Pk avevano perso la voglia di farli; le carte particolari erano solo quelle vestite e i personaggi si ripetono senza molta fantasia…
Anch’io sono dell’opinione che è meglio aver giocato con le cose piuttosto che averle lasciate intonse! Io ho conservato tutti i miei Topolini ma alcuni sono scarabocchiati o ritagliati (ricordo che era per un compito a casa che ci dette da fare la maestra; riguardava le onomatopeiche), per non parlare poi dei Minni&Company, dove c’era il diario mensile da scrivere! E’ impossibile non aver giocato con quegli oggetti; se non fossero vissuti non sarebbero stati amati… chi li ha intonsi non li ha usati, li ha lasciati su uno scaffale senza leggerli o usarli, cosa triste se si pensa che risalgono alla sua infanzia! Se tornassi indietro nel tempo comprerei due copie di Minni o di Topolino con i gadget: una la darei alla piccola me di allora, l’altra me la terrei per collezionarla… 🙂
Comunque tra i gadget di Topolino ricordo le carte, i Topoplani, le macchine, quelle strane figurine spugnose che attaccavo sulle chiusure dello zaino perché i compagni in fila dietro di me non le aprissero (ad un certo punto prese piede questa assurda moda), le banconote da collezione, i walkie talkie, lo zainetto da costruire passo dopo passo, i modellini di Pk… e ogni Natale il mega catalogo di 300 pagine pieno zeppo di giochi e di storie da leggere! Oltre alla storia del film di Natale al cinema che veniva pubblicata a fumetti… tra gli ultimi ricordo Pochaontas, Hercules e il Gobbo di Notre Dame! Chissà se le pubblicano ancora…
Bellissimo questo tuo ricordo topolinesco :).
Io ero un Devastator e da grande ho ricomprato molti Topolino degli anni ’80 che ho lasciato in condizioni pietose! 😀
Poi io tagliavo le pubblicità di HeMan per incollarle su un quaderno 😀
Beh, siamo coetanei quindi ricordo anche io tutti quei gadget e quelle storie… proprio ultimamente ripensavo alle banconote, per quelle sono davvero dispiaciuto, erano bellissime!
Tu pensa che c’è gente che compra tutto in doppia copia! Certo, così puoi goderti l’opera e conservarla perfetta per il futuro ma… dove prendono i soldi? XD
Dovrei averle anche io! Almeno quelle di topolino con il marchio costa crociere, sempre se non l’ho buttato. Devo indagare a casa in cameretta
Anche quelle erano ispirate allo sport non avevano i disegni per ogni carta… facci sapere!
Che ricordi quelle di PK! Chissà se sono state buttate (eventualità purtroppo tutt’altro che improbabile). Da fan del relativo fumetto, mi ricordo la non poca soddisfazione di averle in mio possesso!
Io, mannaggia a me, non ho comprato PK ma me lo facevo prestare da un amico… in quel periodo era necessario lo scambio perché dovevamo comprare tutto solo con la nostra paghetta!
Come hai visto su Telegram, anche io ho conservato le bellissime carte del Topolino anni ’90 🙂
Visto visto… ti invidio quelle dei 60 anni di Paperino! XD
Quelle della Costa Crociere le ricordo bene perché le avevo anche io (col contenuto corretto), le altre no.
Belle quelle della Zuegg, senza quei rompicoglioni dei paperi!
No dai, sono simpatici! XP
Devo dire che quelle della Zuegg sono davvero le più belle, trovarle al posto di quelle della Costa Crociere è stato fantastico!
Lo sono ma la Panini me li ha fatti andare tutti in antipatia da quando ha iniziato a inserire sul settimanale 4 storie su 5 dedicate a loro (l’ho abbandonato proprio per questo), trascurando del tutto i topi dato che nella storia che toccava a loro, spesso si usavano personaggi secondari come Manetta.