Non ricordo di preciso quando e dove ho scoperto l’esistenza de I miti del cinema di Paolo Mottura ma, dopo essermi informato un po’ sul suo contenuto, agli inizi di dicembre ho deciso di inserirlo nella mia lista desideri. Non era un volume che volevo subito ma poteva essere un buon regalo per qualche ricorrenza.
Beh, come già saprete grazie a questo post (che spoilera un po’ delle cose di cui parleremo più avanti), non ho dovuto aspettare molto visto che mi è stato regalato per Natale!
I miti del cinema di Paolo Mottura è un bel volume di circa 180 pagine al prezzo di 14,90 euro, pubblicato nella collana Disney d’Autore da Giunti Editore a novembre del 2017. Oh, pubblicato a novembre, ricevuto a dicembre, letto a gennaio… credetemi, per questa tipologia di pubblicazioni, per me è un vero record!
Il volume ripercorre, attraverso aneddoti, curiosità, foto, disegni e fumetti, la carriera di Paolo Mottura e ci svela il suo rapporto con il cinema. A raccontarcelo è lo stesso Mottura ma non mancano interventi di amici e colleghi.
Per chi non lo conoscesse, Paolo Mottura è un disegnatore con uno stile molto particolare che, tra le altre cose, ha portato sulle pagine di Topolino le parodie di Dylan Dog e del film Metropolis (Dylan Top e Metopolis) e ha collaborato a PKNA, Doubleduck e Tutti i milioni di Paperone.
La prima parte del libro è dedicata alla carriera dell’autore, le sue prime esperienze, le sue storie più famose e il suo approccio al disegno e alle nuove tecniche.
Uno degli aneddoti più divertenti è sicuramente quello in cui ci racconta del tram che ha acquistato, restaurato e che è poi diventato per qualche anno il suo studio!
Beh, su questa immagine non ho niente da dire ma volevo mostrarvela perché è davvero bellissima!
Nella seconda parte vengono presentate e ristampate due delle più famose parodie di Mottura: Topolino e il ritorno alla Dolce Vita, ispirata al famoso film di Fellini…
… e Moby Dick, parodia del libro di Herman Melville ispirata anche al film che ne è stato tratto.
La terza e ultima parte parla del rapporto che Mottura ha con il cinema. Vengono inoltre riprodotte alcune delle locandine di film ridisegnate in chiave Disney appartenenti al portfolio I miti del cinema. Se siete curiosi le trovate anche in giro per il web, io qui vi mostro quella ispirata al film Indiana Jones in cui capeggia, ovviamente, il mitico Indiana Pipps di cui parlavamo qualche giorno fa.
Questo volume mi ha davvero stupito per contenuti e qualità. In tutta onestà, non me l’aspettavo, è raro poter avere tra le mani pubblicazioni del genere e già solo per questo mi sento di consigliarne l’acquisto.
Lo consiglio anche ai fan di Paolo Mottura, a chi non lo conosce e vuole scoprirlo, a chi vuole recuperare due storie molto belle in un formato più grande rispetto a quello di Topolino.
Giusto per completezza, c’è da dire che entrambe le storie sono state già ristampate in volumi più economici pochi mesi prima di questa pubblicazione. Topolino e il ritorno alla Dolce Vita è stata ristampata a febbraio 2017 in un volume contenitore, edito sempre da Giunti, appertenente alla collana Le più belle storie Disney con il sottotitolo “d’Italia” a 7,90 euro, con un formato simile a quello di Topolino. Moby Dick, già ristampata nel 2013 a 7,90 euro per la testata Disney Time e nel 2016 a 9,90 euro nella Limited deluxe edition, è tornata nelle edicole e fumetterie a ottobre 2017 a 6,90 euro nella nuova collana Parodie Disney Collection.
Anche avendo già le storie in una di queste ristampe (io ho la Limited deluxe edition), vale comunque la pena prendere il volume per tutto il resto, per la qualità, per le curiosità, per le illustrazioni. So che ormai è tardi ma a chi aveva intenzione di acquistare l’ultima ristampa di Moby Dick consiglio di prendere I miti del cinema di Paolo Mottura, lo pagate il doppio ma avete più del doppio!
Termino il post con un pensiero di Mottura che mi è rimasto molto impresso: “la scuola serve se ne sai sfruttare le potenzialità, se hai talento, può accellerare i tempi di apprendimento e farti fare incontri che ti possono cambiare la vita. Se non hai talento, ti aiuta a imparare la tecnica.“
Grandissimo disegnatore Mottura. Le due storie presenti nel volume sono già delle colonne del fumetto Disney, poi per un riminese come me le storie di Fellini sono ancora più coinvolgenti!
Lo studio in un tram? Fantastico!
Ha uno stile molto bello, forse più apprezzabile da un adulto che da un bambino.
Davvero una bella mano, molto bravo! °O°
Inconfondibile!