LEGO First Order Stormtrooper (75114)

Tra i tanti set LEGO esistono anche dei personaggi snodabili composti da pezzi particolari, molto diversi dai soliti mattoncini e più vicini a quelli della linea Technic, tra i quali ci sono anche alcuni personaggi provenienti dall’universo di Star Wars.

Questi personaggi non mi hanno mai attirato più di tanto perché per me il vero set LEGO è quello con i mattoncini ma ho sempre voluto montarne uno per curiosità e per capire come fossero fatti.

Avevo sempre pensato di prendere lo Stormtrooper del Primo Ordine proveniente da Star Wars VII e alla fine me lo sono fatto regala… me l’hanno regalato a Natale!

In realtà qualche mattoncino c’è, ma saranno sei/sette in tutto. Il montaggio è molto semplice e veloce anche perché i pezzi sono davvero pochi (81 pezzi) e la maggior parte è di grandi dimensioni, come si può vedere in questa foto (cliccate su questa e le immagini seguenti per ingrandirle).

Questa tipologia di pezzi proviene dalla serie Bionicle che in origine faceva parte della linea LEGO Technic. Tra questi pezzi ce ne sono alcuni che permettono al personaggio di essere molto snodabile e poterlo posizionare in tanti modi diversi. Qui per esempio tiene il fucile pronto a sparare.

Qui sempre con il fucile e con la pistola nella fondina.

Ecco lo Stormtrooper che ci mostra la pistola nel dettaglio e che si crede un po’ troppo James Bond.

Ma cosa succede se i nemici gli rubano pistola e fucile e pure il portafogli? Niente paura, conosce le arti marziali! Eccolo mentre sferra un calcio potentissimo!

Non va, la situazione si sta mettendo male! Fortunatamente lo Stormtrooper, che da qui in avanti chiameremo Jimmy (in onore di James Bond), conosce delle tecniche ninja avanzatissime tipo la tecnica del…

… mal di pancia! I nemici non possono attaccare uno Stormtrooper sofferente, no? Cosa? Non ci hanno creduto? Nessun problema, Jimmy conosce una tecnica ancora più potente… scappa via!

A Jimmy, sconfitto e triste, non resta che sedersi sul ciglio del dirupo (il mobile porta cd) a riflettere sulla sua incapacità.

“No, non devo deprimermi” pensa Jimmy. Probabilmente i suoi fallimenti sono dovuti al troppo stress. Un po’ di yoga lo aiuterà a rilassarsi.

Cancellato lo stress, riprese le energie e tornata la positività, Jimmy è pronto a tornare in battaglia per sconfiggere i nemici e riprendersi ciò che gli hanno rubato, fucile, pistola e soprattutto portafogli che rifare tutti i documenti è un casino!

Eccolo di ritorno dalla battaglia! Chiediamogli come è andata!

«Avevo chiesto di lasciarmi almeno le mutande…»

NdR: da qualche parte l’autore si è perso e la recensione seria è diventata una storiella scema. Scusatelo.

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