LEGO Yellow Submarine (21306)

E per non farci mancare niente, questa settimana anche un post sui LEGO, altra mia (costosissima) passione.

Qui la premessa è molto più veloce: quando ero piccolo mi piacevano i LEGO ma non avevo i soldi, ora che sono grande e ho i soldi posso comprarmi i LEGO ma visto che costano un sacco, per non finire sotto un ponte, cerco di farmeli regalare.

E infatti il LEGO Yellow Submarine è uno dei miei regali di Natale.

Lo scrivo qui ma vale per tutte le foto… clicca sull’immagine per ingrandirla!

Tutti conoscete la famosa canzone Yellow Submarine dei Beatles e probabilmente saprete anche che esiste un omonimo film d’animazione, che dire psichedelico è poco, in cui i Beatles viaggiano attraverso i mari in un sottomarino giallo per liberare dalla tristezza il paese di Pepperland.

Grazie alla piattaforma LEGO Ideas che permette a chiunque di presentare il proprio progetto quel sottomarino giallo, dopo aver ricevuto il supporto degli altri utenti e dopo una revisione da parte del team LEGO, è diventato un vero set composto da 553 mattoncini per un costo di 49,90 euro.

Il montaggio è semplice ma soddisfacente, ci sono le solite chicche ingegneristiche (ricordo che sono dei veri e propri ingegneri che progettano questi set) che ogni appassionato LEGO vuole e piccoli dettagli divertenti come i salsicciotti usati per creare il corrimano intorno ai periscopi.

Le minifigures sono molto belle, oltre ai quattro Beatles davvero molto somiglianti (a voi associare ogni minifigure all’originale) c’è anche Geremia, personaggio strambo simile a un clown che nel film d’animazione aiuta il gruppo durante il viaggio.

Il set presenta anche una base per il sottomarino e una per le minifigures per chi volesse tenerle in bella mostra, ma c’è anche uno spazio interno, la sala di comando, dove farle sedere.

Tirando le somme, questo è sicuramente un set per i fan dei Beatles ma anche per i collezionisti LEGO che amano i set da esporre.

Potrebbe anche essere un bel regalo per un bambino per via dei colori e della forma divertente ma probabilmente non ne capirebbe appieno il significato… a meno che non vogliate farlo diventare un fan dei Beatles, il che sarebbe davvero cosa buona e giusta!

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