Dopo un bel po’ di tempo, torno a parlare delle mie mie Cose Consumate.
A cosa mi riferisco? A quelle cose che, per un legame affettivo, continuiamo a usare anche quando si sono consumate, appunto.
“Avevo detto che la rubrica Cose Consumate si sarebbe fermata per un po’ ma anche che poi sarebbe diventata quindicinale. Come potete vedere, quel poi è arrivato.“
Questo è quello che scrivevo a marzo nel penultimo post di questa rubrica. La quindicinalità è durata pochissimo, solo il tempo di un altro post. E ora siamo a Novembre, sono passati otto mesi.
Probabilmente non ricomincerò a parlare delle mie Cose Consumate con continuità ma solo saltuariamente, quando ci sarà qualcosa che me le farà tornare in mente.
Ah, per chi non lo sapesse, le Cose Consumate non sono solo vere e proprie cose usate ma anche libri, film, cartoni animati, fumetti, canzoni e, perché no, azioni e comportamenti che mi caratterizzano da tanto tempo.
Ecco, io questa cosa ho imparato a farla fin da bambino e a insegnarmela è stata mia nonna.
E continuo a farlo ancora oggi perché, boh, mi piace essere ordinato. Ma anche perché, diciamoci la verità, quando la faccio ripenso a lei.
Ultimamente ho sistemato un po’ casa e, tra le cose da mettere a posto, c’erano le tantissime buste di plastica che continuo a conservare perché oh, un giorno potrebbero servire (anche questa è una cosa che ho imparato da mia nonna)!
Così mi sono messo con tanta, ma tanta, tantissima pazienza e le ho piegate una per una a triangolo.
Sapete come si fa? No? Eh, non ve lo spiego io perché non sono tanto capace ma su internet potete trovare tutorial, video… giuro! Non è affatto difficile e vi permetterà di recuperare un bel po’ di spazio. E di prendere le buste senza doverle tirare tutte fuori, ovviamente.
Inutile dire che, quando da piccolo andavo a casa di mia nonna, oltre a imbrogliarmi quando giocavamo a carte, mi consegnava un bel po’ di buste da piegare!
E chissà… magari oggi, mentre lo faccio, lei mi guarda da lassù con aria soddisfatta!
P.S.: inviatemi descrizioni, riflessioni, storie, foto sulle vostre Cose Consumate e io scriverò un post tutto per voi!
Anch’io avevo una nonna meravigliosa che oltre alle buste a triangolo aveva un cassetto di spago, elastici,, bottoni, carta riciclata. Amavo quel cassetto e ne ho, come potrai immaginare, uno simile (anzi un intero mobile).
Però ti invidio, le mie buste sono tutte sparpagliate, vieni a trovarmi? 🙂
Sto organizzando un tour di piegamento buste, ti faccio avere presto le date! XD
Le nostre nonne spesso ci crescono ed è inevitabile che lascino il loro segno. 🙂
Vengo dovunque sarà 🙂
Orso mio , io spesso le tengo , ma devo imparare a fare le buste a triangolo
C’è anche un video su YouTube!
Dovremmo evitare tutta questa plastica ma è ancora troppo presto per cambiare le cose.
Tu sai che io sono un retro nostalgico amante del vintaggio mi piace leggere di cose così!
Ora le scrivo più di rado ma se cerchi la categoria trovi all’incirca 140 post del genere! XD
Anche mio nonno conosce l’antica e nobile arte del triangolo. Un giorno tramanderà a me quella arcana tecnica e così farò io con la generazione successiva…
Detta così è un po’ equivoca, eh! XD
Orso! Non pensavo pensassi così male!
La perversione è potente in te.