Dopo tre mesi avrei dovuto scrivere un post bellissimo invece questo post è brutto e noioso

La verità è che ho scritto questo post almeno cinque o sei volte. Prima un post allegro, poi un post triste, poi una storia divertente, poi una storia seria, poi un post scritto come se a parlare fosse un’altra persona. Alla fine però ho deciso di scrivere semplicemente la verità.

Ero davanti alla solita pagina, quella con sopra scritto aggiungi nuovo articolo, pronto per scrivere un nuovo post della rubrica W la Natura. Avevo altre dieci pagine aperte alla ricerca di un evento da segnalarvi che si tenesse in una della regioni mancanti all’appello.

Non trovando nulla, ho pensato “vabbè, lo scriverò domani” e ho chiuso tutto con la x rossa in alto, in un angolo della finestra.

Da quel momento non sono più tornato sul mio blog.

Sì, così, senza motivo.

Perché la verità (ecco che torna quella parola) è che proprio non saprei dirvi perché sia andata così. Sta di fatto che, voglio essere onesto anche con me stesso, la mia tana per un po’ non mi è mancata per niente.

Probabilmente perché ho avuto tante cose da fare, tante cose da scoprire, da leggere, da vedere, da organizzare, da riparare o montare. O semplicemente perché mi ero stufato.

Non lo so.

Solo ora mi rendo conto che sono passati quasi tre mesi ma, credetemi, pensavo fosse passata solo qualche settimana.

Ci ho messo un bel po’ a scrivere di nuovo ma, se l’ho fatto, è anche grazie a voi. Grazie a chi mi ha letto comunque (in fondo la tana non sarà mai vuota), a chi mi ha pensato e a chi si è preoccupato per me.

Insomma, la vita va come deve andare, non tutti hanno la possibilità di farlo, ma io non ho scuse, chi mi segue avrebbe dovuto avere una spiegazione.

Ok ok, mi sto annoiando da solo, non voglio annoiare anche voi.

Questo post brutto finisce qua. Ma ho tante cose da dirvi.

Sono tornato? Sì, sono tornato!

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