Io non faccio recensioni di film solitamente e non la farò nemmeno questa volta.
Perché in effetti di cinema non ci capisco niente. Al massimo posso dirvi se un film mi è piaciuto o meno.
Questo film mi è piaciuto.
L’orso è un film del 1988, tratto dal romanzo The Grizzly king di James Oliver Curwood, e diretto da Jean-Jacques Annaud che, per chi non lo sapesse (tipo me prima di leggerlo su Wikipedia) ha diretto Sette anni in Tibet e Due fratelli.
La trama in breve: un piccolo Orso che, per una serie di motivi che non posso dirvi perché non voglio fare spoiler, incontra un Grizzly ma anche degli uomini… e lo sapete che quando ci sono gli uomini di mezzo succedono sempre guai.
Protagonisti del film, oltre agli animali e agli uomini, sono il paesaggio, i suoni naturali di sottofondo e la musica che si fondono splendidamente regalando emozioni uniche.
Il film è un mix di scene crude e divertenti: un attimo prima avrete le mani davanti agli occhi, quello dopo il sorriso sulle labbra. Oh, non mancheranno risate, occhi lucidi e forse qualche lacrima.
Quello che più mi ha colpito è che ci viene mostrata la crudeltà degli uomini ma anche quella degli animali e della Natura stessa.
Insomma, un film che vi consiglio di vedere perché parla di Orsi ma soprattutto perché oh, è bello, è proprio bello.
Non lo conoscevo, eppure il regista è famoso!^^
Moz-
Ah! Beh, devi rimediare! 😉
Tocca guardarlo!
Fallo, non te ne pentirai!
Domenico, ho visto anni fa il film. Bellissimo e la scena finale commovente. Un abbraccio
Concordo!
Grazie per la visita e il commento! 🙂