E continuiamo a parlare delle mie Cose Consumate.
A cosa mi riferisco? A quelle cose che, per un legame affettivo, continuiamo a usare anche quando si sono consumate, appunto.
Sabato mattina, una bella giornata. Il sole illumina già la mia camera quando mi sveglio. Dieci minuti nel letto e poi in cucina per fare colazione: latte freddo e biscotti, come ogni giorno. Nella mia famosa Tazzona.
Accendo la televisione che è già sintonizzata su Italia1 dove trasmettono il solito Ben 10. Faccio un giro sugli altri canali e mi fermo su Rai 2… c’è Art Attack!
Giornata iniziata alla perfezione!
Giovanni è lì che spiega come costruire un mostro che sembra fuoriuscire dal muro.
Questa puntata l’ho già vista un milione di volte, come tutte le altre, del resto. La prima l’ho vista circa 15 anni fa.
Art Attack è un programma che ho amato da subito, uno dei pochi veramente interessanti e utili. Uno di quelli che continuo a vedere con piacere e che vedrò anche in futuro.
Oh, ecco arrivare il Capo…
… e subito dopo do lui il grande Neil! Un mito!
Probabilmente continuo ad amare questo programma perché mi sembra di rivedere il piccolo me, sempre con in mano un paio di forbici e una scatola di pennarelli. Quanti regali fatti a mano! Quanti disegni!
Ora sfogo la mia fantasia in altri modi… ma ogni volta, quando ho finito, penso: questo è un Art Attack!
N.B.: ho visto anche le nuove puntate di Art Attack trasmesse dal 2011. Certo, le cose sono cambiate, non ci sono Neil e il Capo ma continuo a reputarlo uno dei migliori programmi per bambini (e Orsi) mai prodotto!
P.S.: inviatemi descrizioni, riflessioni, storie, foto sulle vostre Cose Consumate e io scriverò un post tutto per voi!
Neil io lo amo tuttora incondizionatamente.
La statua però mi stava un po’ antipatica.
No dai, sarà perché ha la faccia da duro.
No vabbè, non c’è modo per replicare.
ahahahahhahahahahahahaha
😛
Nooo che tuffo nel passato! Lo dico sempre che i tuoi post sulle cose consumate sono il meglio!!! 😀
Allora.. partiamo dalla statua che proprio non sopportavo con la sua saccenza incondizionata!
Il programma in sè invece l’ho adorato, oltre al fatto che ha incrementato la mia creatività [anche se ogni attacco d’arte che cercavo di riprodurre risultava poi essere fallimentare 😦 ]
Giovanni Muciaccia trasmette allegria.. anche se non raggiungerà mai l’allegria che mi ha trasmesso Fiorello con le sue imitazioni “usiamo dell’aBBBondante colla VINILICA!”
E io sono sempre più contento che ti piacciano!
In effetti, dopo aver ascoltato l’imitazione di Fiorello, per me Art Attack non è stato più lo stesso! XD
Art Attack è stato, per me, parte del periodo di inizio alla disaffezione per la Disney moderna.
E’ un bel programma, e se capita lo seguo, ma lo riconduco a quel periodo lì.
Neil è un padreterno.
Moz-
Purtroppo tutti devono, in un modo o nell’altro, cambiare continuamente per soddisfare i gusti diversi delle diverse generazioni.
A noi non resta che ricordare con malinconia quei bei tempi! 🙂
Io non l’ho mai seguito Art Attack; mi stava antipatico.
Non so perchè.
Addio.
;___;
Non so se esiste un modo per farti perdonare!
Ma de gustibus!!
Ma è Art Attack! Non è possibileeeee!