E continuiamo a parlare delle mie Cose Consumate.
A cosa mi riferisco? A quelle cose che, per un legame affettivo, continuiamo ad usare anche quando si sono consumate, appunto.
E poi ci sono quelle Cose Consumate che tieni chiuse in uno scatolone e non usi più.
Quelle cose che hai comprato con i pochi spiccioli che riuscivi a mettere da parte quando tua madre ti dava la paghetta.
Io la paghetta la spendevo tutta in fumetti (e poi manga), e cercavo di conservare almeno 1500 lire per comprare la pizzetta e il calzone il sabato sera. E forse la lattina di Coca Cola.
Quando però arrivava la fiera la 10000 lire che mi davano i miei non bastava ed ero costretto a:
- non mangiare il sabato sera.
- non comprare i fumetti.
Visti i miei gusti, il giorno della fiera ero sempre un po’ deperito.
Ma quel deperimento servì a farmi acquistare una cosa bellissima, una cosa che in effetti non era quello che mi serviva ma andava bene lo stesso perché era maneggevole, trasportabile, resistente… costava poco.
Un cannocchiale!
Io tornerei indietro nel tempo per dire al giovane Orso (che forse Orso ancora non era, ma non sono sicuro) che quello che lui desiderava non era un cannocchiale ma un telescopio.
Sempre per la questione dell’astronauta, ricordate?
Vi avevo pure detto che agli Scout avevo preso la specialità di astronomo, ricordate?
Anche se, in effetti, trovare un telescopio a 10000 lire era un po’ difficile…
Beh, grazie a quel cannocchiale il giovane Orso poteva osservare le stelle più da vicino… tipo di 15 centimetri.
Come guardare una piccola luce e vederla leggermente meno piccola.
Però di ore fuori al balcone, con quel cannocchiale tra le mani e la testa piena di sogni, il giovane Orso ne ha perse davvero tante… facciamo che resto nel presente e non gli dico niente, ok?
P.S.: inviatemi descrizioni, riflessioni, storie, foto sulle vostre Cose consumate ed io scriverò un post tutto per voi!
Povero piccolo Orso… meglio non dirgli niente e lasciare che si diverta col suo cannocchiale, sicuramente. 🙂
E infatti ho lasciato la DeLorean parcheggiata in garage!
Forza allora, ritorno al futuro! 😉
Vado! O torno… 😀
ma lo sai che quel magico cannocchiale lo ricordo anche io, non serviva a molto, ma alla nostra passata poca età era una cosa incredibile
Siamo ancora giovani dentro!
Anche io spendevo quasi tutta la paghetta (5000 lire) in fumetti, ci compravo il Topolino! Con i soldi avanzati prendevo i lapis; quando ero bambina mi piacevano tanto e avevo una specie di collezione. Io invece di un cannocchiale avevo un binocolo, e come te e Cicala mi sembrava una meraviglia. 😀
In effetti… anche io ho cominciato con il Topolino!
chi non ha cominciato con topolino, poi dopo anni e anni ti ritrovi con una pila infinita di topolino che li guardi e pensi “E ora, dove li metto?”…………infatti non so che fine hanno fatto!!!
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