E continuiamo a parlare delle mie Cose Consumate.
A cosa mi riferisco? A quelle cose che, per un legame affettivo, continuiamo ad usare anche quando si sono consumate, appunto.
Questa ovviamente non sarà solo una mia Cosa Consumata ma quella di un’intera generazione.
Il GameBoy è stato qualcosa di rivoluzionario, speciale, unico.
Per me dopo il GameBoy, quello grigio con lo schermo verde per intenderci, non c’è niente, probabilmente perché per me è legato a bei ricordi.
Fu un regalo di mia nonna che me lo portò al ritorno dal suo viaggio a Singapore. Sì, mia nonna ha viaggiato molto più di me, ha visto posti che io forse nemmeno vedrò e lo ha fatto quando era già anziana!
Io non oso nemmeno immaginare il momento in cui mia nonna ha acquistato quei tre GameBoy per me e i miei cugini in un negozio a Singapore.
Mi hanno raccontato che, semplicemente, parlava in italiano e comunicava attraverso i gesti.
Però la capivano tutti.
E mi arriva questo GameBoy con la cartuccia di un gioco proprio adatto a me: Solomon’s Club, un rompicapo in cui un maghetto, creando e distruggendo mattonelle quadrate, deve recuperare una chiave per poi aprire la porta che lo porterà alla libertà. Il tutto condito da mostriciattoli assassini, tempo che scorre inesorabile e stanze che sembrano impossibili da superare.
Ovviamente l’ho consumato, almeno fino a quando il mio GameBoy ha resistito. E l’ho finito. Sudando mille camicie.
Mia madre faceva due lavatrici al giorno.
Quel vecchio GameBoy ora è da qualche parte, chiuso in uno scatolo. Dopo di lui non ci sono più state console portatili.
Ogni tanto mi ricapita tra le mani e la mia mente ritorna a quando avevo 10 anni e il GameBoy sembrava qualcosa di futuristico… chi giocherebbe adesso con un videogioco così antiquato?
Cavolo, la prossima volta che torno a casa devo vedere se funziona…
P.S.: inviatemi descrizioni, riflessioni e storie sulle vostre Cose Consumate!
Giusto domenica abbiamo lasciato i milioni al tipo della fiera!
Se sei alla ricerca di qualche gioco dimmelo che il prossimo vede te lo potrei controllare!
Io comunque l’ho fuso giocando a SuperMario con la musica a palla, e al gioco di Bugs Bunny :°D
Ti farò sapere! Anche io ho perso interi pomeriggi dietro a Super Mario! 🙂
Il Game Boy, che bello! 😀
Questo è anche fra le mie cose consumate. Ora ho il Nintendo DS, ma lo uso sempre meno (preferisco giocare con lo schermo grande).
Io ho lasciato perdere la NDS quando sull’iphone sono arrivati anche giochi di un certo livello e qualità… il GameBoy aveva un altro fascino!
Idem! 😀
Adesso se gioco su console portatile gioco con l’Iphone e non più con il NDS.
Io poi ho anche l’ipad… e ci sono giochi fenomenali! 😉
L’Ipad mi manca, è troppo costoso… ma lo vorrei tantissimo! Soprattutto per gli ebooks. 😀
Io ho fatto questa pazzia improvvisa e non me ne sono affatto pentito!
Hai fatto bene!