E continuiamo a parlare delle mie Cose Consumate.
A cosa mi riferisco? A quelle cose che, per un legame affettivo, continuiamo ad usare anche quando si sono consumate, appunto.
Credo di averlo visto per la prima volta su Rete4… non so perché ma ho questo ricordo.
Quello che non riuscirò a dimenticare mai è quanto la trama di quel film rispecchiasse le mie aspirazioni e i miei sogni infranti.
Ovviamente parliamo dei miei sogni di ragazzino.
Vedete, io volevo fare l’astronauta. Ok ok, è un sogno scontato, ma a me l’astronomia, lo spazio, le stelle, piacevano davvero tant’è che, in seguito, ho provato anche la strada dell’Ingegneria Aerospaziale.
Strada poi abbandonata quando un Professore, all’inizio del corso, ha detto: “Avete una ragazza? Lasciatela! Da oggi comincerete a vedere il mondo attraverso i numeri e la fisica e non avrete più tempo per fare niente altro che studiare fino alla laurea.“
Erano sicuramente esagerazioni, minacce infondate, ma, come dicevo, ero un ragazzino e avevo voglia di fare tante altre cose. E di avere una ragazza.
Questo però è successo dopo perché ho deciso di diventare ingegnere quando ho scoperto di non poter fare l’astronauta.
Per diventare un astronauta bisogna avere delle perfette condizioni fisiche ma io avevo saputo di avere un soffio al cuore. Niente di grave quindi, ma tanto bastava per essere scartato ad eventuali visite mediche per accertare i requisiti fisici.
Mi ero informato e un po’ ci ero rimasto male.
Ed è per questo che, quando ho visto per la prima volta Gattaca, un film del 1997, mi era sembrato di vedere quello che era capitato a me: in un futuro dove gli esseri umani vengono fatti nascere con un corredo genetico perfetto selezionando le cellule embrionali, Vincent Freeman viene concepito in modo naturale ma, fin dalla nascita, gli viene diagnosticata una debolezza cardiaca che lo porterà a morire molto giovane. Vincent viene dunque catalogato come “non-valido“.Fin da piccolo Vincent sogna di diventare un astronauta e decide di provare ad entrare a Gattaca, l’ente aerospaziale responsabile delle missioni interplanetarie. Ma, nonostante conosca a memoria i libri di testo per l’esame di ammissione, sa che, a causa della sua malattia, non potrà superare l’analisi genetica che verrà effettuata sul suo sangue.
“La mia storia!” pensai.
Ed è per questo che allora quello divenne il “mio” film.
Ma, a differenza di me che ho scelto un’altra strada dovendomi scontrare con una realtà che non è quella dei film, Vincent voleva realizzare ad ogni costo il suo sogno.
La mia storia ve l’ho raccontata… se volete sapere come va a finire quella di Vincent, non vi resta che guardare questo film. Non ve ne pentirete.
“… dicono che ogni atomo del nostro corpo una volta apparteneva a una stella… forse non sto partendo, forse sto tornando a casa.”
P.S.: inviatemi descrizioni, riflessioni, storie, foto sulle vostre Cose consumate ed io scriverò un post tutto per voi!
Io invece non volevo fare l’astronauta, io volevo essere Jurij Gagarin. Porca Paletta!
Mi sembra giusto! Se dobbiamo avere dei sogni, almeno sogniamo in grande! 🙂
piccola storia che mi ha emozionato. E dire che quella divisa ti avrebbe donato proprio bene 🙂
Anche io da piccolo volevo fare non l’astronauta ma l’astronomo. E’ proprio vero che da piccoli si riesce ad osservare e ad appassionarsi alle cose più meravigliose.
Che poi ma nessuno che voglia fare l’astrologo! Mondo Birbo!
Beh, io l’astronauta, ipostmoderni l’astronomo… l’astrologo tocca a te! 😉
Infatti stai parlando con Paolo Fox. Dimmi giorno e ora di nascita e ti dirò chi sei e come mai sei.
10 aprile ore 10:00 del mattino! 🙂
Vorrei sapere più che altro come mai sono!
oddio avete provocato tipo un terremoto di emozioni e imbarazzo in me non riuscendo più, ad un certo punto, a distinguere astronomo da astrologo! Ahaha
“Meno male che wikipedia c’è!” cit.
😉
C’ho ripensato. Niente imperfetto. Io voglio essere Jurij Gagarin. Porca Paletta (x2)
Fammi sapere quando ci riesci! 🙂
Film bellissimo! La prima volta l’ho visto per caso in tv a un orario assurdo, credo sia terminato verso le 3 di notte. Un film che rivedo sempre volentieri, indimenticabile…
In effetti lo trasmettono sempre in seconda serata e su reti poco viste… chissà perchè!
Forse perché non ci sono gli alieni verdi con le antenne… 😉
io l’ho visto molto tempo fa…se devo essere sincera faccio fatica a ricordarlo quindi sarà il caso di rivederlo! 🙂
Fallo! 😉
Evvai!Un film da vedere inqueste vacanze pasquali..e poi a quanto vedo,il cast merita davvero tanto!
Grazie del consiglio,Orsacchiotto 😉
Vero! Probabilmente è anche per la bravura degli attori che questo film è così bello: Jude Law è davvero bravo!
Prego e… aspetto il tuo parere! 🙂
Oddio ho letto tutto il post leggendo, al posto di “Gattaca”, “Grattachecca”! devo disintossicarmi dai zimpzòn. e guardare “Grattaca”. Ciau – p.s.: se è vero che sei nato il 10 aprile alle 10:00, dovremmo farti gli auguri?
E si… manca poco ormai!